Lampada, lampada delle mie brame, chi è la più intelligente del reame?
Sono una lampadina, ma sono la più intelligente che esista ed ho il compito di spiegarvi Internet of Things. Ne sono anche il rappresentante più luminoso!
Di IoT ne parlano tanti, ma in pratica poi a che serve? Come ci cambia la vita? Io, Smart Lamp, sono il futuro, l’oggetto più diffuso che evolve.
Avete presente gli interruttori? Rientri in casa e vuoi accendere tutte le luci, tanto noi a Led consumiamo davvero poco.
Devi pellegrinare fra ingresso, corridoio, cucina, soggiorno tastando i muri: click,click. Finisci la cena e via, altro tour per passare all’atmosfera TV.
Qui entro in gioco io per cambiare le regole: niente ordini da interruttori stupidi!
Con un App sul tablet, sul cellulare o un telecomando puoi indicare l’atmosfera che desideri: rientro, cena, TV, lettura, letto e… nanna. Io, anzi noi tutte insieme, esaudiamo i tuoi desideri fino a spegnerci pian piano.
Il prossimo passo? La porta di casa o l’allarme ci attiveranno per accoglierti al rientro, il televisore ci chiederà di abbassare la luminosità del soggiorno. Questa è Internet delle Cose, IoT in informatichese.
Se pensi anche tu che io sia Smart, condividi il post della lampadina intelligente!
P.S. Io Smart Lamp esisto già da tempo: mi chiamano Philips Hue, HomeKit for Apple TV o Google Brillo + Weave. Fra poco anche Amazon mi venderà con un suo nome.
Per chi non può fare a meno dei dettagli tecnici: Link
Paolo Bocci
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